Consulenza di Carriera: di cosa si tratta e quando serve

La Consulenza di Carriera è un intervento di formazione individuale, nell’ambito della consulenza per le Risorse Umane, rivolto principalmente a manager e dirigenti aziendali utile per riorientare la carriera professionale in seguito a un licenziamento oppure per sviluppare la propria carriera. Da qualche anno, in seguito alle profonde trasformazioni del mercato del lavoro, la necessità di rivolgersi a dei professionisti per gestire meglio la propria vita professionale è in aumento anche per altre categorie di lavoratori. Ma di cosa si tratta? E quali vantaggi può generare?

Consulenza di carriera, orientamento e outplacement: un pò di chiarezza

Questi tre termini descrivono sostanzialmente lo stesso tipo di servizio pur con alcune forti differenziazioni.
L’Orientamento (scolastico e professionale) è un insieme di servizi fruibili (generalmente in modo gratuito) per supportare le scelte formative (o. scolastico) e/o la gestione lo sviluppo delle propria vita professionale (o. professionale). Per un approfondimento vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Orientamento_professionale . E’ possibile accedere a tali servizi attraverso Enti, Società e Scuole. Tali servizi dipendono dalla disponibilità di finanziamenti pubblici e risentono della ciclicità (e interruzioni) con cui i finanziamenti vengono erogati.
L’Outplacement invece, servizio per lo più sconosciuto da aziende e persone, è regolamentato dal Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali e può essere attivato in caso di esubero aziendale per aiutare le persone licenziate a ricollocarsi. Per un approfondimento vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Outplacement. Tale servizio ha la peculiarità di poter essere attivato solo su mandato aziendale all’interno di precisi accordi sindacali. In Italia è stato introdotto per la prima volta nel 1987 dalla società Corium di Milano. Società presso la quale mi sono formato e dalla quale ho acquisito parte del mio metodo.
La Consulenza di Carriera è invece, un servizio simile all’Outplacement ma si rivolge a singole persone, ai privati. A volte, manager, impiegati di medio alto livello, quadri e giovani qualificati investono economicamente in percorsi di consulenza di carriera. Ma tale necessità sta investendo sempre maggiori categorie di lavoratori. Non essendo una professione regolamentata (come invece, ad esempio, gli psicologi o gli avvocati che hanno un albo/ordine e un preciso iter formativo obbligatorio) può essere erogata sia da società private sia da singoli professionisti.

Consulenza di carriera: quando serve?

Ciò che spinge le persone a richiedere una Consulenza di Carriera e normalmente la difficoltà a trovare un nuovo impego in seguito ad un licenziamento. Spesso, dopo anni di lavoro presso una determinata azienda, non si è più in grado di leggere attentamente il mercato del lavoro, ci si ritrova in una situazione in cui la ricerca di nuovo posto di lavoro risulta una sfida troppo grande da affrontare in solitudine. Oppure è il caso dei giovani che faticano a entrare nel mercato del lavoro. In altri casi, può essere utile quando si è insoddisfatti del proprio lavoro e si vuole dare un impulso nuovo alla propria carriera, cercando quindi un lavoro migliore, sia dal punto di vista economico sia dei contenuti della professione. Inoltre, il fatto che circa il 70 % dei contratti di lavoro in Italia siano oggi a tempo determinato richiede una maggiore capacità di gestione del proprio percorso professionale; non basta più sapere fare bene un lavoro ma occorre la capacità di gestire il cambiamento per evitare di peggiorare nel tempo la propria situazione lavorativa.